Formaticum: si fa presto a dire crudo

Formaticum: si fa presto a dire crudo
A Roma sabato 4 e domenica 5 marzo torna la quarta edizione di Formaticum. Il Salone dedicato al formaggio e alle rarità casearie made in Italy, che nasce da un’idea Vincenzo Mancino, oste, assaggiatore, selezionatore e tanto altro ancora, in collaborazione con la Pecora Nera editore. La biodiversità che caratterizza da sempre il nostro Paese si riflette anche nella produzione casearia. A parte i prodotti standardizzati che trovano naturale sbocco nella GDO, ce ne sono tantissimi frutto del lavoro di artigiani che curano ogni aspetto della produzione, a partire dall’alimentazione degli animali. 
 
Formaticum da voce a questi produttori, proponendo un viaggio nell’eccellenza casearia italiana. “L’utilizzo del latte crudo nella produzione dei formaggi – ci spiega Vincenzo Mancino – è un valore aggiunto presente in molti prodotti a Formaticum. Sono produttori che scelgono ancora oggi di occuparsi di tutta la filiera di produzione e quindi dal pascolo alla cura del benessere animale e alla produzione successiva dei formaggi, e riescono a utilizzare questa tecnica antica capace di salvaguardare le caratteristiche organolettiche del latte: la qualità intesa come espressione di tutta la filiera. L’utilizzazione del latte crudo nel processo produttivo e nella filiera corta incide prima di tutto sulla qualità dei formaggio e sulla salvaguardia delle tradizioni e della biodiversità alimentare.  Le tradizioni sono un connubio di agricoltura, di allevamento, di territorio, di capacità, di competenza e soprattutto di tanto sacrificio perché non dobbiamo mai dimenticare che la vita di chi ancora oggi sceglie di fare questo lavoro è dura e ha come fine quello di darci un prodotto di alta qualità. Quindi è un percorso difficile, sicuramente bello e poetico per quanto riguarda le nuove generazioni ma 
molto complesso”. 
Formaticum “è l’espressione massima di questi concetti perché la selezione non viene fatta semplicemente per chi partecipa banalmente a una fiera o una mostra mercato. I produttori vengono selezionati nel senso vero della parola: per le loro capacità, per la loro storia, per i loro allevamenti. Il 99% sono produttori di filiera e quindi coordinano e si occupano di tutta la linea produttiva seguita dalla propria famiglia o dalla propria azienda. La qualità è un concetto multifattoriale, non una lista degli ingredienti e lo sanno bene i 28 produttori di formaggio che parteciperanno a questa edizione: nella scala produttiva sarebbero “gli ultimi”, i più piccoli e marginali, ma in realtà sono i primi”, dice Vincenzo.

La novità di quest’anno è sicuramente la location: la Città dell’Altra Economia, un luogo dove vivere la cultura, la comunità e l’economia in modo differente, e non a caso ospita da tempo il Mercato della Terra Collettivo di Slow Food Roma. Uno dei primi spazi in Europa interamente dedicato a quelle pratiche economiche che si caratterizzano per l’utilizzo di processi a basso impatto
ambientale. La manifestazione avrà il patrocinio di CREA e di Roma Tre – Dipartimento Scienze e Culture Enogastronomiche. 
Degustazioni, incontri e momenti formativi animeranno Formaticum: seminari aperti al pubblico che hanno lo scopo di approfondire la conoscenza sul mondo dei formaggi organizzati con Slow Food, Crea e Onaf. In particolare: “I vini di Slowine incontrano 4 tipologie di formaggi da latte diverso di espositori di Formaticum”, guidata da Andrea Petrini, blogger, responsabile programma e vino Slow Food Roma, e da Gabriele Piva, maestro assaggiatore della delegazione Onaf Roma; “Lieviti vs Lieviti, l’abbinamento perfetto tra birra e formaggio”, una degustazione guidata di 4 birre e 4 formaggi che sarà realizzata da Salvatore Cosenza, giornalista enogastronomico e fondatore del blog Lieviti Digitali, e da Angelo Tombolillo, maestro assaggiatore Onaf. Ci si prenota direttamente presso gli stand in loco. Dalle 10 alle 17, il sabato, anche un’edizione straordinaria del Mercato della Terra Collettivo di Slow Food Roma.
 
Per consultare il programma completo CLICCA https://passionfruithub.com/blog/2023/02/22/torna-la-
quarta-edizione-di-formaticum/

di Stefanina Sgambati

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