La Comunità al Mercato nasce con una stretta di mano

La Comunità al Mercato nasce con una stretta di mano

Il progetto dei Mercati della Terra di Slow Food è nato nel 2004 con l’obiettivo di avvicinare produttori e cittadini, in un’ottica di interscambio, eliminando le barriere della GDO. L’intento era di rendere fruibili i prodotti a filiera corta, di prossimità, prodotti seguendo una logica di stagionalità e nel rispetto dell’ambiente, nonché dei diritti dei lavoratori. Parallelamente si cercava anche di creare sbocchi di mercato per i produttori di piccola scala.

Oggi i Mercati della Terra sono presenti in oltre 24 Paesi e sono l’espressione dei luoghi e delle persone provenienti dalle più varie culture. Li troviamo in varie forme, dal grande mercato cittadino al piccolo mercato rionale, dallo stanziale all’itinerante, seguono una visione comune descritta nelle Linee guida internazionali, ma allo stesso tempo tengono conto delle differenti realtà culturali ed economiche dei luoghi in cui si trovano.

Con il tempo i mercati hanno ricoperto sempre di più la connotazione di luoghi di scambio di conoscenzedi trasmissione dei saperi, ma anche di educazione “al gusto per il giusto” e alla corretta alimentazione. Tutto questo ha contribuito alla formazione di una fetta di cittadini consapevoli che si riuniscono, a cadenza tendenzialmente mensile, in luoghi dove ci si fa Comunità oltre che acquistare prodotti di alta qualità, come succede, appunto, al Mercato della Terra Collettivo di Slow Food Roma: un luogo dove le mani dei produttori che hanno accarezzato la terra stringono quelle di cittadini sempre più consapevoli. È così che c’è scambio, oltre che economico, anche culturale.

Sui banchi del Mercato della Terra, il normale concetto di compra-vendita viene superato da un rapporto più profondo: l’agricoltore non si presenta come semplice fornitore di prodotto, ma come testimone autentico di un territorio e della sua biodiversità.

Le iniziative messe in campo dai singoli gestori a scopo didattico e divulgativo, con la finalità di migliorare il grado di consapevolezza di chi fa la spesa, finiscono col trasformare ogni spazio mercatale di vendita diretta in un laboratorio per nuovi modelli di consumo. Un altro Mondo è possibile!

 

I prossimi appuntamenti

Domenica 22 gennaio 2023 dalle ore 10.00 alle 16.00 in Largo Dino Frisullo (Città dell’Altra Economia- ex Mattatoio), Roma quartiere Testaccio.  il Mercato della Terra Collettivo di Slow Food Roma con alcuni dei migliori produttori agricoli del Lazio aderenti alla rete Slow Food.

Il successivo Mercato della Terra Collettivo di Roma si terrà domenica 12 febbraio sempre presso la Città dell’altra Economia a Testaccio per continuare con cadenza la seconda e quarta domenica di ogni mese.

di Stefanina Sgambati

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