Gentili Onorevoli,
Il 16 ottobre 2019 un gruppo di 50 associazioni, movimenti e personalità del mondo della ricerca riunite nel Consiglio del Cibo di Roma Capitale, ha presentato alla cittadinanza e alla politica il rapporto “Una food policy per Roma”. Il documento contiene analisi e linee di indirizzo per dotare la capitale di una Politica del cibo capace di orientare produzione e consumo alimentare verso una maggiore sostenibilità e basarla sull’inclusione e la partecipazione attiva dei soggetti che a vario titolo si occupano dal basso di questioni relative al cibo. La proposta avanzata dalla società civile si è tradotta in una delibera, approvata dalle Commissioni congiunge Ambiente e Commercio oltre un anno fa. Da allora, è rimasta inspiegabilmente ferma in un cassetto e mai calendarizzata. La pandemia ha aggravato le diseguaglianze già esistenti e persistenti in città. L’accesso a un cibo locale e nutriente, sancito dalle Nazioni Unite, è stato impossibile da garantire. Eppure il settore pubblico può fare molto di più per orientare i flussi di prodotti locali verso il consumo territoriale. Dai bandi sulla ristorazione collettiva ai mercati rionali, dal recupero e redistribuzione delle eccedenze alla gestione sostenibile delle terre pubbliche, le possibilità di azione sono numerose e concrete.
Ma tutto ciò va pianificato e organizzato da parte dell’Amministrazione in dialogo con le realtà e le reti della società civile, nell’ambito di spazi partecipativi che la delibera da noi sostenuta prevede. Per questo, con la presente siamo a sollecitarvi la calendarizzazione, già per il prossimo Consiglio Comunale, della delibera in oggetto.
In attesa di cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.